La Democrazia Paritaria è un requisito fondante di una società
moderna e avanzata e deve essere garantita da pari opportunità
di rappresentanza di donne e uomini in tutti i luoghi di decisione.
La persistente sottorapresentanza delle donne nei governi, nei vertici
dei partiti, nelle istituzioni, nei processi decisionali politici ed economici
rivela una grave carenza di democrazia: pone un problema di legittimità
dei risultati perché impedisce che si tenga pienamente conto degli
interessi e delle esigenze di tutta la popolazione nel suo complesso e
rende quindi incompiuta la nostra democrazia.
Considerato che
la Regione Calabria ha compiuto la grave scelta di non garantire la presenza
paritaria di uomini e donne nelle liste elettorali, approvando una legge
elettorale che contraddice i principi costituzionali (art. 51 e 117 della
Costituzione), le direttive del Consiglio Europeo e del nuovo Statuto
della regione Calabria approvato il 6 luglio 2004;
consapevoli che per raggiungere una partecipazione equilibrata di entrambi
i sessi negli organi rappresentativi a tutti i livelli, è necessario
andare oltre l'affermazione di principi generali, per altro fino ad oggi,
solo annunciati ed operare un cambiamento radicale nella cultura e nei
comportamenti;
le donne che sottoscrivono il presente Patto, si impegnano a condividere
una campagna straordinaria per l'affermazione della Democrazia Paritaria
e realizzare una serie di iniziative finalizzate a garantire un accesso
paritario delle donne alla vita politica e alla vita pubblica.
In particolare si impegnano a favorire:
· Azioni volte a sostenere la presenza e la partecipazione delle
donne in tutti i luoghi decisionali; con particolare riferimento alle
donne candidate e alla presenza paritaria nelle liste elettorali, negli
incarichi di governo, nelle posizioni di responsabilità dei partiti.
· Percorsi di cittadinanza attiva delle donne in tutti gli ambiti
della vita economica, sociale e politica.
· Iniziative nei confronti delle forze politiche e istituzionali
perché assumano i principi della Democrazia Paritaria attraverso
la modifica di regole e prassi tradizionalmente maschili.
· Iniziative tese a promuovere la gestione dei diversi temi della
politica realizzando l'integrazione con il punto di vista della dimensione
di genere.
In particolare:
· Le donne elette dovranno essere sempre più impegnate a
garantire che le pari opportunità tra uomini e donne siano temi
prioritari nelle agende politiche dei governi e delle assemblee elettive,
perché da ciò discende la possibilità per altre donne
di esercitare i propri diritti.
· Le donne dei media saranno impegnate a sostenere le argomentazioni
e le ragioni politiche della condivisione del potere; a promuovere la
par condicio nell'accesso ai mezzi di comunicazione di massa; a diffondere
esperienze e messaggi che rispecchiano l'evoluzione e l'emancipazione
delle donne, al fine di favorire un cambiamento di mentalità ed
innescare un effetto moltiplicatore.
Questo Patto
di Democrazia Paritaria è progettato come un processo verso la
costruzione di una nuova società plurale con un sistema politico
democratico compiuto.
Contiene una serie di proposte pronte ad essere realizzate attraverso
l'alleanza e l'impegno individuale e collettivo delle donne che oggi aderiscono
al Patto che comunque resta permanentemente aperto al contributo di chi
vorrà sottoscriverlo.
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