L'Associazione MEDiterranean MEDIA e Mediate, nell'ambito della Mostra
Convegno CivitasMed, organizzano un incontro tra le donne dell'area del
mediterraneo - impegnate nella costruzione di reti di relazione mirate
al superamento dei conflitti - per coinvolgerle in un confronto diretto.
In un periodo come quello che sta attraversando il Medio Oriente oggi,
parlare di gestione dei conflitti nel bacino del Mediterraneo è
riduttivo. Si tratta di mediare non solo i conflitti di una o l'altra
area, ma porre le basi per una civile convivenza tra culture, religioni,
popoli e popolazioni diverse nel mondo.
E' necessario rafforzare il dialogo, il confronto, la riflessione condivisa.
Significa avere spazio per potersi autodeterminare, nel rispetto reciproco;
significa essere nelle condizioni di poter partecipare alla costruzione
di un mondo unico e migliore, per se stessi e per chi ci sta accanto.
In quest'ottica, a partire dalla riflessione sui conflitti nel Bacino
del Mediterraneo, si vuole porre l'attenzione sull'esigenza di rafforzare
il dialogo e le relazioni tra tutti i popoli, come "beni inalienabili
e indispensabili" per costruire futuri solidi e apportatori di speranza.
L' idea centrale è quella di discutere concretamente delle guerre
in atto, utilizzando teorie e pratiche di relazione per il superamento
dei conflitti.
Si parlerà a partire da sé, della propria esperienza di
guerra e dei conflitti vissuti all'interno del proprio paese e non solo,
descrivendo la realtà quotidiana che si vive e le pratiche di relazione
messe in atto per porre fine alle guerre e per mediare i conflitti.
I risultati del workshop e le decisioni comuni verranno riportati nella
Conferenza
euro-mediterranea che si terrà per l'occasione sabato
18 novembre a Cosenza.
Inseriremo sul nostro sito le prime riflessioni che arriveranno, in modo
da incontrarci il 17 novembre avendo già avuto un primo scambio
di opinioni.
Si parlerà della guerra, dei conflitti, non come problemi che riguardano
gli altri che vivono realtà meno fortunate delle nostre, ma come
questioni cruciali legate al nostro differente quotidiano, innegabilmente
condizionato da quelle guerre ed ancorato, a volte bloccato sui conflitti
locali.
Si tenterà un doppio movimento di condivisione delle difficoltà
vissute dalle donne nelle aree di guerra e di definizione dei conflitti
locali avvertiti sul nostro territorio, nel nostro contesto pur sempre
inserito in una realtà globale.
Partire da sé per arrivare agli altri, per incontrarsi, intrecciare
vissuti, per scambiarsi esperienze, nel tentativo di modificarsi profondamente
verso comuni percorsi di pace.
Segreteria organizzativa:
Associazione Internazionale delle Donne per la Comunicazione
MEDiterranean MEDIA
Viale dei Giardini, 4
87030 Rende CS - Italy
tel & fax 0984 462054 - Cell. 338 9419267
e-mail: nadia.gambilongo@gmail.com
MEDIATE
Viale Baldelli, 41 - 00146 Roma | T 06.5414894 | F 06.59600533 | E direzione@cipsi.it
| W www.cipsi.it |
Abbiamo raccolto le seguenti
riflessioni:
Magda Tomei,
La tela del Mediterraneo, Napoli
Daniella
Ceci, Centro Roberta Lanzino
E. Molinari,
E.Ferrari, CRIC Reggio Calabria
Tonio Dell'Olio,
Associazione Libera
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