E' in fase di preparazione un coordinamento per le pari
opportunità a Rende, a Cosenza e in tutta l'area urbana. Un vero
e proprio comitato di cui "devono "far parte" una donna
consigliere di maggioranza, una di minoranza, le consigliere provinciali
di parità, ricercatrici e docenti dell'Unical e altre donne interessate:
la migliore espressione della società civile. E poi un osservatorio
sulle politiche di genere, un master sulle politiche femminili all'Unical
ed una struttura di supporto per le donne. Il progetto è stato
illustrato dall'assessore alle pari opportunità rendese Giuseppe
Giraldi, intervenuto ieri al convegno "8 Marzo? No grazie!",
organizzato dallo stesso assessorato. Alla vigilia della "festa delle
donne" si è dibattuto sull'attuale ruolo del gentil sesso
nella società e nelle istituzioni. Alle proposte di Giraldi hanno
fatto subito da pendant quelle di Maria Grazia Bafaro, consigliere comunale
di "Rende riformista", che ha promosso la stesura di una "mappa
rosa", una sorta di opuscolo da distribuire alle donne in cui ci
siano indicazioni e consigli per meglio affrontare i problemi quotidiani:
dal dove fare screening ai controlli gratuiti, dai consultori familiari
fino ai centri per i tossicodipendenti. E poi l'istituzione di un "premio
donna coraggio" per chi si è distinta nel lavoro, nel sociale
o in famiglia.
L'incontro è stato moderata dalla giornalista Antonella Grippo,
che ha messo l'accento sul fatto che ancora oggi "le donne in politica
vengano relegate a ruoli marginali, o ad occuparsi del cosiddetto sociale".
Insomma, si occupano di politiche per gli asili nido ma non di bilanci
o urbanistica. Giovanna Vingelli, docente Unical, ha focalizzato l'attenzione
sulla necessità di "colmare le asimmetrie di potere che permangono
in netto favore degli uomini". Del difficile ruolo delle donne in
politica hanno parlato Felicita Cinnante, dirigente dei Verdi e Marilù
Vulnera, medico, farmacista e dirigente politico di area socialista. Simonetta
Costanzo, psicologa e docente Unical è intervenuta sulla violenza
sessuale nei confronti delle donne. Giulia Caminiti, consigliera provinciale
di parità, ha parlato di differenziazioni salariali tra uomini
e donne. Della necessità di una rete di relazioni tra donne nel
mondo per abbattere la cultura patriarcale si è occupata Nadia
Gambilongo, presidente di Mediterranea Media. Sono infine intervenuti
Federico Germinare, segretario Eos Calabria, contro le discriminazioni
sugli omosessuali, e Gilda Mirabelli Merenda, presidente della Feder casalinghe
Cosenza, in favore del prezioso ruolo delle "madri di famiglia".
Simpatici e frizzanti momenti di cabaret e incursioni musicali con Antonio
De Rose, Michele Santelli e della stessa Grippo, che ha brillantemente
cantato "Pensiero stupendo" di Patty Pravo.
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