Vogliamo dare un senso a questa nostra
festa: il senso che abbiamo scelto è quello di raccontarci, raccontare
noi stesse e le altre donne, quelle che per una ragione importante, per
una battaglia lunga una vita, per un impegno al limite del sacrificio
di sé, hanno scritto unaltra storia, una storia al femminile
che troppo spesso non si trova sui libri, non riempie le cronache dei
giornali, una storia tessuta di una trama fitta di relazioni costruite
nella prospettiva di iniziare a immaginare un altro mondo possibile, migliore,
a due dimensioni, quella maschile e quella femminile.Le storie, con le
quali riempiamo questa nostra festa, danno il senso di questo racconto
plurale, di questa narrazione altra, di unaltra possibilità,
di un mondo a misura degli uomini e delle donne.
Ci pare il modo migliore per celebrare la
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA.
MOLTO DI PIU DI UNA FESTA.
MOLTO DI PIU DI UN RICORDO.
Questa festa dell 8 Marzo è stata costruita, attraverso un
percorso orizzontale, da donne che, provenendo da luoghi, culture, lingue
e tradizioni differenti,
oggi vivono sotto lo stesso cielo.
La nostra scommessa è che l'8 marzo diventi il luogo ideale in
cui le differenze e la pluralità riescono ad esprimersi e ad arricchirsi
reciprocamente attraverso una comunicazione feconda fra tutti coloro che
credono possibile un MONDO PLURALE E DI PACE.
FORUM DI DONNE
NATIVE E MIGRANTI
PROGRAMMA
ORE 17,30
Apertura della festa con thè e dolci dal mondo in segno di pace
e accoglienza
ORE 18,00
LOTTE E CONQUISTE NELLE STORIE DI DONNE NATIVE E MIGRANTI con proiezione
di video, letture di testi, poesie e interventi dall'Africa, Asia, Europa,
America Latina.
Video autoprodotto a cura delle donne dellANOLF
Video a cura del Collettivo Triburibelli.org
ORE 20,30
PERFORMANCE A CURA DI C-arte dal titolo AttoL
ORE 20,45
Performance di Danza Afro brasiliana a cura di Progetto Axè:
I COLORI DEGLI ORIXAS
A seguire
musiche dal mondo
Inoltre:
MERCATINO del Commercio Equo e Solidale, Esibizione di abiti africani
Degustazione di piatti etnici, Mostre fotografiche, Video autoprodotti
Mostra e video proposti da
Amnesty International - Lecce
Angolo di resistenza femminile scatti fotografici e pensieri
in libertà.
Hanno lavorato alla realizzazione di questa iniziativa:
AWMR Associazione Donne Mediterraneo, Spazio Sociale ArciZEI, Tzichì,
Anolf, Bottega del Commercio Equo e solidale Made in Dignity,
Ass. C-arte, Associazione Josè Marti, Ass.Donne senegalesi La
Linguere, Culture-Migranti, Collettivo Triburibelli.org, Giuristi
democratici-Lecce, Ass. culturale Mera Menhir, Ass. senegalese GuyGi,
Amnesty Lecce, Circolo PRC Lecce e tante altre donne di varie etnie
a titolo individuale