Vince lottava
edizione del Concorso Letterario Le Collane di Med Francesco
Severini con LE FATE ITALIANE. Per la prima volta nella storia non breve
del concorso letterario, bandito dallAssociazione Internazionale
delle Donne per la Comunicazione, MEDiterranean MEDIA, accade che a
vincere sia un uomo.
Le precedenti edizioni sono state vinte da scrittrici provenienti dalle
diverse regioni italiane, ma nessuna proposta maschile era stata ancora
selezionata dal comitato di valutazione.
LE FATE ITALIANE sono una raccolta multimediale di fiabe, immagini,
suoni, voci che contribuiscono a restituire una verità storica
nella cultura italiana, una cultura in cui le donne sono finalmente
protagoniste con un ruolo intellettuale, artistico di grande rilevanza.
Diciotto quadri dipinti da Francesco Severini scandiscono il ritmo
descrittivo favolistico, marcati didascalicamente dai testi selezionati
e dallintrigo delle parole.
18 le stanze in cui sono ospitate LE FATE ITALIANE, 18 capitoli che
accolgono in scrigni preziosi i racconti di scrittrici italiane famose;
tra queste ricordiamo: Anna Banti, Grazia Deledda, Dacia Maraini, Elsa
Moranti, Emma Parodi, Bianca Pizzorno, Virginia Tedeschi Treves. Il
lavoro sarà presto pubblicato sul sito http://www.medmedia.org
E mentre si lavora alla presentazione dellopera alla Fiera del
libro di Torino prevista per sabato 14 maggio alle ore 18,00 nellambito
del Risorgimento delle donne, è uscito il nuovo
bando del Concorso Letterario Le Collane di Med giunto
alla IX Edizione.
Il tema è Le donne nellUnità dItalia,
una storia tutta da scrivere.
Invitiamo le ragazze ed i ragazzi a raccogliere storie inedite, tramandate
dai loro nonni, bisnonni, ascoltate allinterno della propria famiglia
o comunità dappartenenza, racconti rinvenuti nella tradizione
orale non ancora trascritti. Invitiamo i ragazzi e i giovani, anche
solo di spirito, ad effettuare ricerche documentali negli archivi delle
loro comunità, nelle biblioteche storiche, negli archivi telematici
e digitali.
Lobiettivo è quello di ricostruire, tratteggiare storie
che vedano protagoniste le donne nellUnità dItalia.
La finalità principale è di riscrivere la storia dellUnità
rintracciando il contributo delle donne nel Risorgimento. Cosa hanno
fatto le donne per assicurare il cambiamento, per migliorare le condizioni
di vita delle cittadine e dei cittadini, per costruire un paese unito?
Pensiamo che queste storie siano ancora quasi tutta da ricomporre e
necessitano di impegno e di energie nuove.
Vogliamo delineare le biografie delle donne protagoniste del Risorgimento,
approfondendo alcuni temi centrali delle loro vite, dei loro rapporti
personali e sociali. Sappiamo bene che alcune donne hanno avuto un ruolo
da protagoniste nelle cospirazioni carbonare, nellassistenza ai
feriti, nei salotti e nelle case modeste, nel dibattito culturale e
politico. Abbiamo solo alcune tracce, talune piuttosto vistose come
nel caso di Cristina Trivulzio di Belgioioso, donna poliedrica e potente
che guidò un contingente di duecento napoletani, durante le Cinque
Giornate di Milano per combattere gli austriaci, altre come Anita Garibaldi,
Teresa Casati Confalonieri, Giulia Beccaria, sono state idealizzate
ed esaltate nel ruolo di madri o compagne di personaggi maschili eroici.
Il concorso si pone lobiettivo di provare a ricostruire le storie
di quelle donne, magari apparentemente figure minori, ma per questo
non meno importanti per la costruzione dellUnità dItalia.
Provare a rintracciare quelle donne che con il loro insostituibile apporto
hanno contribuito a costruire un paese unito nella diversità.
Le azioni di queste donne qualche volta hanno sfiorato la leggenda e
sono entrate nellimmaginario popolare, questo patrimonio di memoria
ci aiuta a ricostruire la nostra storia che o ci include tutte e tutti
oppure non è la nostra STORIA e soprattutto non è la storia
di un paese democratico.
Ai vincitori del concorso
sarà assicurata la pubblicazione dellopera a stampa o su
internet. Le persone interessate potranno far pervenire le loro proposte
entro l8 dicembre 2011 a:
MEDiterranean MEDIA,
Viale dei Giardini, 4 - 87036 Rende (CS)