Il Risorgimento delle donne
 

Lo scorso 17 marzo il comitato cosentino “Se non ora quando?”, dopo gli intensi appuntamenti del 13 febbraio che hanno portato in piazza un milione di persone in 200 città d’Italia, dell’otto marzo che ha visto l’organizzazione nella nostra città di una giornata densa di appuntamenti di carattere sociale, culturale e politico, coinvolgendo centro e periferie, è approdato alla festa dell’Unità d’Italia con un programma ricco di iniziative.
Il Risorgimento delle donne è il tema delle iniziative che sono iniziate al mattino in piazza dei Bruzi alle ore 11.30 con coccardiamo la città, proseguendo con il Flash Mob nella piazza del Comune di Cosenza e concludendosi nel pomeriggio con la videoproiezione del documentario “Il Risorgimento delle donne” realizzato dal Comitato livornese per la promozione dei valori risorgimentali.


Cosenza, Piazza dei Bruzi, Coccardiamo la città, 17 marzo 2011


Cosenza, Piazza XI Settembre, Flash Mob, 17 marzo 2011


Cosenza, Piazza XI Settembre, Flash Mob, 17 marzo 2011

La videoproiezione e gli interventi sono stati curati dall’Associazione MEDiterranean MEDIA e dalla Fabbrica delle Donne per la rivoluzione gentile di Cosenza, presso il Caffè Letterario.


Cosenza, Caffè Letterario, videoproiezione,17 marzo 2011


Cosenza, Caffè Letterario, videoproiezione,17 marzo 2011


Cosenza, Caffè Letterario, videoproiezione,17 marzo 2011

Con queste iniziative messe in campo da più di un mese dal comitato cosentino “Se non ora quando” si è inteso dare un segno di un rinnovata attenzione alle politiche di genere per affermare un nuovo protagonismo delle donne nella difesa della costituzione italiana, dei beni comuni, della cultura e dei saperi delle donne.
Il comitato, in questo modo, intende intercettare le migliori e più vitali correnti di rinnovamento che attraversano il nostro territorio.
Il percorso avviato potrà avere successo solo se utilizzerà la chiave di lettura al femminile della società in senso largo, come uno strumento per modificare non solo la vita delle donne ma l’intero assetto della società.
Un obiettivo così alto ed urgente potrà essere raggiunto solo se il comitato creerà le condizioni per estendersi e far convergere nuove energie di donne e di uomini, di giovani e di anziani che hanno a cuore una democrazia paritaria, poiché il sistema democratico o è paritario oppure non può definirsi tale.

 
Mail-MED