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COMUNICATO STAMPA
Al Cairo si è concluso il progetto Med NetU finanziato dalla
Comunità Europea e coordinato dal NETTUNO. Aperto il nuovo polo
dellAteneo Italiano in Egitto.
Presenti il ministro Egiziano e il sottosegretario Italiano dellUniversità
e della Ricerca LUniversità Telematica Internazionale UNINETTUNO
al centro del dialogo col Mediterraneo per la formazione a distanza dei
flussi di immigrati che entreranno in Italia Il Rettore Prof. Garito:
<Creeremo le nuove figure professionali richieste dal mercato globale
del lavoro>
Cairo 25 luglio 2006
<Il metodo a distanza sperimentato dal Consorzio Nettuno, passato attraverso
la formidabile esperienza del progetto europeo Med NetU e consolidato
con la nascita della prima università euromediterranea a distanza,
lUniversità Telematica Internazionale UNINETTUNO, sarà
al centro dei programmi del Governo italiano per recuperare il dialogo
coi Paesi della sponda Sud del Mediterraneo.
Anche i flussi di immigrati recentemente sbloccati dal Governo Prodi potranno
utilizzare i vantaggi della formazione
professionale a distanza grazie ai corsi realizzati in 4 lingue col progetto
Med NetU acquisendo conoscenze e competenze prima di rientrare in
Italia>. Lo ha dichiarato il prof. Luciano Modica, sottosegretario
al Ministero dellUniversità e della Ricerca Italiana partecipando
questa mattina al Cairo alla conferenza finale del progetto Med NetU.
<Una grande soddisfazione ha concluso Modica per il ruolo
da protagonista che lItalia grazie al NETTUNO ha svolto disseminando
tecnologia, competenza e conoscenza in unarea così importante
e in un momento così delicato >.
<Stiamo creando il capitale più importante quello della conoscenza
ha dichiarato la Prof. Garito Rettore dellUniversità
Telematica Internazionale UNINETTUNO coordinatrice del progetto Med NetU
Grazie ai corsi universitari e di formazione professionale realizzati
in quattro lingue incluso larabo, e grazie al network di risorse
umane e tecnologiche che abbiamo creato gli studenti europei ed arabi
potranno apprendere dalle reciproche culture liberi di pregiudizi, mentre
le università potranno mostrare al mondo limmenso patrimonio
culturale che il Mediterraneo possiede. Un sogno che è diventato
realtà ha concluso la Prof. Garito un progetto che
è diventato un sistema e ci consente di creare assieme le nuove
figure professionali più richieste dal mercato del lavoro globale.
Proprio mentre questarea è minacciata da venti di guerra
stiamo costruendo il futuro delle nuove
generazioni>.
Il ministro egiziano dellUniversità e della Ricerca, Hany
Helal, ha ringraziato lItalia, il suo Governo e la Prof. Garito
<per i continui sforzi intrapresi per creare e dare vita a questo progetto
con cui i giovani egiziani così come quelli del mondo arabo, potranno
studiare grazie alle nuove tecnologie ed essEre pronti alle nuove sfide
che la società richiede>.
<Vi ringrazio per essere qui oggi ha concluso il Ministro rivolgendosi
ai rappresentanti italiani e vi prometto che accoglieremo e finanzieremo
ogni progetto per la formazione dei nostri giovani>.
Il progetto Med NetU Mediterranean
Network of Universities, finanziato dalla Comunità Europea nellambito
del programma Eumedis, si è concluso questa mattina al Cairo con
una conferenza presso il campus della Helwan University, alla presenza
del ministro dellUniversità e la Ricerca Egiziano, del sottosegretario
italiano allUniversità e la Ricerca, del Rettore della Helwan
University, dellambasciatore italiano in Egitto Antonio Badini di
una delegazione della Comunità Europea e della Prof. Garito, Rettore
dellUniversità Telematica Internazionale UNINETTUNO, coordinatrice
del progetto.
In tre anni di attività 32 università di 11 Paesi del Mediterraneo
hanno lavorato insieme sviluppando il metodo
di insegnamento a distanza del Consorzio Nettuno ad un livello internazionale
e multiculturale. Sono stati creati due curricula comuni in ingegneria
Informatica e Ingegneria delle Telecomunicazioni a cui hanno partecipato
rispettivamente tutti i partners realizzando i corsi di laurea in quattro
lingue ognuno per la sua madrelingua: Arabo,
Francese, Inglese e Italiano.
Nel campo della formazione professionale sono stati prodotti sempre in
quattro lingue 25 corsi che vanno dal Management del turismo alla Alfabetizzazione
Informatica. Sono stati creati 11 centri di produzione e 31 Poli tecnologici
per ognuno dei partners, con cui le università possono produrre
le videolezioni e gli studenti possono seguire le lezioni nella lingua
che preferiscono per internet e tv satellitare sul sito www.uninettunouniversity.net
e sui canali satellitari Rai Nettuno Sat 1 e Rai Nettunio Sat 2.
Subito dopo la cerimonia di chiusura del progeto Med NetU diventato
sistema con lUniversità Telematica Internazionale UNINETTUNO,
è stata inaugurata la sede del Polo Tecnologico UNINETTUNO in Egitto,
realizzato presso la Helwan University, seconda università del
Paese con 100.000 studenti.
Il Polo Tecnologico dellUniversità Telematica Internazionale
UNINETTUNO in Egitto, è fornito di tutte le tecnologie per seguire
nella lingua preferita (arabo, francese, inglese, italiano, spagnolo)
i corsi a distanza e partecipare ad attività didattiche in videoconferenza
e costituirà un punto fisico di incontro reale per ospitare lo
svolgimento degli esami faccia a faccia e incontri e seminari con docenti
e tutor a disposizione degli studenti.
Liniziativa darà un significativo contributo al dialogo tra
le culture. Il progetto è, infatti, mirato al mondo dei giovani,
delle nuove generazioni che, lavorando insieme, potranno più facilmente
conoscere e comprendere le differenze politiche, sociali, culturali e
costruire insieme nuove forme di dialogo e di cooperazione. Solo un mese
prima, sempre presso la Helwan University, era stato firmato un accordo
per lerogazione agli studenti egiziani dei corsi in arabo di Ingegneria
Informatica e di Formazione Professionale.
Al primo corso di Ingegneria Informatica avviato nel nuovo Polo Tecnologico
del Cairo seguiranno, trasmessi tramite il canale satellitare Rai Sat
Nettuno 1 e via Internet sul portale www.uninettunouniversity.net, i corsi
di Programmatore Java, Project management, Tecnologia dellInformazione
e della Comunicazione di Impresa, Gestione dei Beni culturali, Sviluppo
Sostenibile, Proprietà Intellettuale, Pianificazione dellAmbiente
e del Territorio, Formazione del Personale, Sistemi Informativi Territoriali,
Gestione del Territorio, Telelavoro, Marketing Territoriale e il corso
sulla Società dellInformazione e le Nuove Sfide del Mediterraneo.
Laccordo firmato tra la Helwan University e lUniversità
Telematica Internazionale UNINETTUNO, infatti, prevede l erogazione
dei corsi per la qualificazione e riqualificazione professionale nei settori
più richiesti dal mercato del lavoro globale. Gli utenti di questi
corsi potranno studiare senza muoversi dai loro Paesi e conseguire un
titolo di studio riconosciuto in Italia e in Europa.
Oltre ai corsi di formazione professionale lUniversità Telematica
Internazionale Uninettuno per lanno accademico 2005/2006 offre 7
corsi di laurea in : Ingegneria Civile; Ingegneria Informatica; Ingegneria
Gestionale; Esperto Legale in Sviluppo ed Internazionalizzazione delle
Imprese; Operatore dei Beni Culturali; Economia e
Amministrazione delle Imprese; Discipline Psicosociali; inoltre saranno
attivati Master nei settori di comune interesse.
Per iscriversi e attivare il processo di apprendimento lo strumento principale
è Internet. Sul portale didattico www.uninettunouniversity.net
lo studente può in qualsiasi momento accedere alle videolezioni
digitalizzate e collegate in modo ipertestuale e multimediale a libri,
bibliografie, sitografie selezionate, testi di esercizi. In questo percorso
lo studente-utente viene sempre seguito da un professore tutor
tramite chat anche audio e video ,
forum e sistemi di videoconferenze.
Gli esami avvengono in modalità
faccia a faccia presso i Poli Tecnologici. I professori che realizzano
le videolezioni e tutti i materiali dei corsi a distanza nelle proprie
lingue provengono dalle più importanti università dEuropa
e
dei paesi del mediterraneo, sono selezionati da una Commissione internazionale
sulla base di loro curricula tra i migliori docenti delle loro materie.
Gli studenti di questi corsi possono scegliere di studiare nella lingua
che più desiderano e confrontare le culture e i
diversi modi di insegnamento di una stessa materia.
In questo momento storico attivare questi modelli di collaborazione tra
i Paesi dellarea Euro-Mediterranea ha unimportanza che va
al di là del semplice rilascio dei titoli.
Collaborare per creare insieme competenze e conoscenze è la strada
con cui si possono
aprire nuovi rapporti e nuovi modelli di dialogo e confronto.
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