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    Capitolo V
 
 
 
Pasquinella entrò in casa per chiedere spiegazioni alla matrigna.
"Mamma vi sentite male? Dov'è il padre? E perché avete litigato con Beppe? ..che voleva?"
La matrigna si alzò e si mise seduta sul letto, aveva il viso devastato dal pianto e singhiozzando spiegò che Beppe non era d'accordo con la decisione di andare a vivere nei terreni di Don Antonio. Pasquinella abbracciò la matrigna e le disse:
"Non ve la prendete, conoscete Beppe sapete quanto ha sofferto, il padre lo ha trattato sempre male e lui si sente ferito perché ormai non fa più parte di questa famiglia. Poi non capisco, quando Beppe stava in casa è stato sempre il padre a prendere le decisioni, anche quelle sbagliate e adesso perché tanta difficoltà a concludere? I genitori siete sempre voi!"
La matrigna si alzò di scatto e si mise a camminare verso la porta come se avesse bisogno d'aria, poi si girò, poggiò le mani sulle spalle di Pasquinella e con tono deciso le disse:
"Adesso sei tu che devi decidere, tuo fratello ci ha accusati di averti venduta. Io non voglio scrupoli sull'anima e nemmeno tuo padre. Fino a questo momento abbiamo fatto la fame ma avevamo un tetto per dormire, adesso è venuto a mancare anche quello e non so come andremo a finire. Ti ricordo che tuo fratello adesso sta bene, ha fatto fortuna si è fidanzato con la figlia del suo padrone. Unica figlia femmina che porterà un sacco di dote compreso la casa. Di questo io e tuo padre siamo contenti e gli auguriamo sempre di bene in meglio e a noi… che il Signore ce la mandi buona!"
Pasquinella fece una smorfia, si sentiva confusa e soprattutto non capiva perché la decisione l'avrebbe dovuta prendere lei. In fondo era ancora una ragazzina.