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"'Ntoni sei sempre
uguale! Presuntuoso e arrogante! Se non fosse per quella sventurata
ti butterei fuori a pedate! Adesso siediti e finiscila di fare l'isterico.
Ascoltami bene, non ti ho detto che è sicuro, ma che il quadro
clinico mi porterebbe a pensarlo
inoltre visitando la ragazza
ho riscontrato in varie parti del corpo, e specialmente sulle spalle,
lesioni da carbonchio
cutaneo per fortuna!".
"Certo che ti diverti proprio a farmi morire di scrupoli!"
"Gli scrupoli te li dovevi fare molto tempo fa. L'infezione
da carbonchio l'ha presa sicuramente in campagna, stando a contatto
con gli animali. Può succedere! A me sembra una cosa circoscritta
alla sola cute per adesso, certo se l'infezione dovesse prendere
la via ematica diventerebbe irreversibile e ci sarebbe prima la
setticemia e poi la morte sicura".
"Filippo, ti chiedo scusa per prima. Trova tu una cura che
sia efficiente, pago qualunque somma, l'importante è che
la ragazza torni a stare bene".
"Adesso ti prescrivo comunque gli arsenobenzoli e i chemioterapici
che deve fare per via endovenosa ed il mercurio per uso topico.
Spero con tutto il cuore che dopo questa cura Pasquinella torni
a sorridere.
<<Nonna, dopo le punture Pasquinella è guarita vero?
È ritornata come prima?>>
<<Si, dopo un lungo periodo è guarita anche se durante
la terapia le cose si sono complicate perché le è
comparso l'ittero e per un lungo periodo si è dovuta alimentare
solo con latte. Certo Pasquinella non seppe mai cosa il medico aveva
detto a 'Ntoni quel giorno. Tanto meno il nome della malattia che
l'aveva colpita>>.
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