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Susseguitesi un paio
di stagioni, Pasquinella era ormai maggiorenne. Rosa si era sposata,
lasciando tutto definitivamente, per andare a vivere in un altro
paese. Ora toccava, in prima persona, a Pasquinella occuparsi della
casa di 'Ntoni e sempre lei era la responsabile dei raccolti dei
coloni al momento della spartizione.
"Pasquinella è dalla nostra parte - dicevano - non è
come Rosa! Quella non si è mai capito con chi stava
se con noi o con il padrone!"
Vice, che era molto astuto, rispondeva sempre:
"Voi non ve ne siete mai accorti! Rosa non stava con nessuno,
badava solo a se stessa, era una donna intelligente ed è
riuscita bene nel suo intento. Sapete che quando se n'è andata,
il padrone non ha toccato cibo per tre giorni? Le voleva veramente
bene. Per lei, dopo che si è sposata, pare che si siano aperti
nuovi orizzonti. Dopo tante ricerche sembra che sia anche riuscita
a scoprire chi l'ha messa al mondo".
Andata via Rosa, Pasquinella tirò fuori la grinta, non sembrava
più la ragazza di prima, che abbassava la testa quando il
padrone parlava. Adoperava sempre la stessa riverenza ma guardandolo
in faccia, anche lei nella sua testa cominciava a fare qualche progetto.
A casa dei genitori non andava quasi mai, non sopportava il comportamento
che il padre aveva assunto nei suoi confronti. La trattava ormai
da perfetta sconosciuta e lei andava a trovare solo i fratelli più
grandi, ma direttamente nei campi, dove lavoravano.
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