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    Capitolo X
 
 
 
"Pasquinella se sei contenta tu allora noi tutti gioiremo assieme a te, io ti auguro di cuore che il padrone la pensi allo stesso modo, ma conoscendolo mi sembra impossibile…"
La sera di quello stesso giorno, Pasquinella in presenza di Vice e della moglie decise di informare 'Ntoni della gravidanza. Lui la prese veramente male.
"Io non voglio figli! Ne ho già una che basta e avanza e poi a sessant'anni non mi sento di avere un figlio al quale, tra l'altro, non potrei neanche dare il mio cognome! Domani andremo da Filippo che farà qualcosa per interrompere la gravidanza".
"Don Antonio io vengo dove volete, ma nessuno, e ripeto nessuno, si dovrà permettere di toccarmi, nemmeno con un dito! Tanto meno sono disposta a prendere medicine o infusi di altro genere per uccidere una creatura e salvaguardare la vostra reputazione".
Il giorno seguente 'Ntoni la portò comunque dal dottore con la speranza che almeno lui la potesse convincere ad abortire, ma anche Filippo, suo vecchio amico, prese le difese di Pasquinella.
"'Ntoni per una volta fai contenta questa ragazza, dalle la possibilità di diventare mamma! A parte tutto io sono cattolico e queste cose non le faccio. E poi, un figlio alla tua età non può che cambiarti la vita in meglio, fidati!"
"Ma credi che sia un diavolo? Guarda che anch'io ho un'anima e non è vero che non mi faccio scrupoli! Il problema è che ho moglie e figlia e non saprei proprio come fare a mettere tutti d'accordo".
"A te la destrezza non manca, presto troverai una soluzione".